La prima domenica di Maggio si festeggia a Siracusa la festa Re Quagghie con la statua di Santa Lucia esposta in processione ai fedeli dal Duomo alla Badia di Santa Lucia e prima di raggiungere
il nuovo rifugio vengono liberate le quagghie. La grande festività siracusana nasce da un evento del 1646 quando la città venne colpita da una carestia eccezionale e si temeva la sopravvivenza della stessa. Non sapendo che fare l’immagine della Santa venne esposta alle pubbliche preghiere. Si racconta che una grandissima copia di quaglie venne a cadere sulla marina e nelle vie di Siracusa. Cadevano stanche per il lungo viaggio che i siracusani non avevano mani a sufficienza per raccoglierle. Ci sembra doveroso ricordare in quest’occasione che un’isola vicinissima alla costa apparteneva per tradizione a Siracusa ed è Ortigia ( da ortix, quaglia) il cui tempio più antico era dedicato ad Artemide considerata tra le altre cose colei che tutelava la luce dagli occhi.
Elisa Mazzei
Così come narra Giuseppe Pitrè in Feste patronali in Sicilia, edizione anastatica, Firenze 1979
venerdì 7 maggio 2010
IL MAGGIO DELLA QUAGLIA
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